‘Puliamo il Mondo’ 2012, operazione salva – tesori: da Venezia a Paestum

| di
‘Puliamo il Mondo’ 2012, operazione salva – tesori: da Venezia a Paestum

Torna l’appuntamento con la più famosa iniziativa di volontariato legata all’ambiente ed alla salvaguardia dell’ecosistema.

Parliamo di ‘Puliamo il Mondo’ oramai giunta alla sua 20esima edizione.

L’iniziativa si terrà dal 28 al 30 settembre per un week-end ambientalista che vedrà tantissimi cittadini impegnati per ripulire e recuperare aree degradate e rendere più belle e vivibili le città della Penisola.

L’edizione 2012 di Puliamo il mondo puntera’ i riflettori sull’immenso patrimonio storico e archeologico del Belpaese.

”L’idea – spiega Andrea Poggi, vicedirettore di Legambiente – e’ quella di collegare le bellezze dell’Italia alla messa a regime di una ”manutenzione straordinaria” di cui il nostro Paese ha bisogno”.

Secondo Poggi questo intervento ”si puo’ fare non solo con la mobilitazione delle istituzioni, a corto di fondi, ma di un popolo intero, che ci tiene alla sua storia e alla sua ricchezza culturale”.
    
”Fra le tante iniziative – afferma Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania – privilegiamo quelle rivolte al patrimonio artistico, archeologico”.

Questi tesori costituiscono per Buonomo ”un pezzo particolare della ricetta di green economy, in salsa italiana” per far uscire il Belpaese dalla crisi, un motivo in piu’ per evitare il loro abbandono e degrado.

A Paestum l’intervento di pulizia riguardera’ un’area fra il mare e i templi.

”Nell’area limitrofa ai templi di Paestum – spiega Buonomo – vogliamo mettere in luce l’abusivismo e inoltre cercheremo di risistemare e rilanciare l’area delle dune.

Puliamo il mondo servira’ anche a raccontare il progetto ‘Paestumanita’, un’operazione di azionariato popolare per acquistare parti di questo territorio, per poterlo gestire e salvaguardare”.

Migliaiai i partecipanti a Puliamo il mondo previsti in Campania da Legambiente, dove verranno ripulite 300 aree in 150 comuni diversi, specie nella provincia di Salerno, nel Parco del Cilento e Vallo di Diano.

Anche a Venezia la maxi-pulizia tornera’ domenica 30 settembre per la decima edizione, a Rialto e Pescheria.

”Insieme a due associazioni di sub – racconta Gigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto – ripuliremo un tratto del Canal Grande, mentre i volontari sulle barche faranno la raccolta dei rifiuti superficiali lasciati in acqua con i retini”.

A terra come in acqua la battaglia sarà contro i mozziconi di sigaretta, coinvolgendo i ragazzi delle scuole ma anche tanti cittadini.

”Con l’associazione La Mente Comune – aggiunge Lazzaro – verra’ allestito anche un laboratorio creativo, per scoprire il riciclo di un rifiuto in un oggetto di design e per la casa, dalle cornici a orologi e lampadari.

Un’azione collettiva in una città come Venezia ”e’ un gesto simbolico – conclude il presidente di Legambiente Veneto – ma sicuramente cerca anche di sollevare il problema per una citta’ cosi’ atipica, che ospita 30 milioni di turisti l’anno, di riprogrammare il modello di conferimento e raccolta
dei rifiuti”.

Puliamo il Mondo e’ una campagna patrocinata dal ministero dell’Ambiente, dal ministero della Pubblica Istruzione, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, dall’Upi (Unione provincie italiane), Federparchi, Uncem (Unione nazionale comuni, comunita’, enti montani), Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite).

Per maggiori informazioni:

www.puliamoilmondo.it

www.legambiente.it.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata