Castellabate, decine di tonni rossi pescati e abbandonati

La guardia costiera di Castallabate, coordinata a livello territoriale dall’ufficio marittimo di Agropoli, mentre pattugliava l’area marina protetta di Santa Maria ha fatto una scoperta. I marinai della motovedetta comandata da Pasquale De Vita, hanno rinvenuto una quarantina di tonnetti sottomisura del peso complessivo di 40 chilogrammi in totale, pronti per una successiva commercializzazione. Gli uomini della capitaneria suppongono che gli autori della pesca llecita si siano dati alla fuga una volta visto il mezzo nautico in attività di pattugliamento all’interno dell’’area marina.

La guardia costiera ha informato la procura della Repubblica di Vallo della Lucania e, al termine della visita da parte del medico veterinario competente, si potrà verificare se i tonnetti possano essere destinati ad enti di beneficenza o debbano essere portati al macero per la distruzione e per il successivo smaltimento. «E’ bene ricordare che la specie del tonno rosso è una specie ittica particolarmente tutelata – dichiarano dall’ufficio di Agropoli – in quanto a rischio di estinzione e la cattura di esemplari ancora in età giovanile priva la specie della possibilità di avere un naturale ricambio ed una naturale sostituzione».

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