Pisciotta a rischio isolamento: nessuna via di fuga
| di Biagio CafaroAd inizio settimana una delegazione di Pisciotta con portavoce il presidente della Pro loco di Pisciotta, Nerino Cristiano, e l’ingegnere Orlando Iannone ha incontrato la Provincia di Salerno per mostrare le criticità stradali del comune di Pisciotta.
Nessuna via di fuga «Abbiamo spiegato all’assessore ai lavori pubblici Attilio Pierro e all’ingegnere Criscuolo – spiega Cristiano – che Pisciotta rischia l’isolamento nel caso in cui un evento meteorologico eccezionale determinasse il collasso contemporaneo degli stati franosi tuttora in atto nel comune di Pisciotta. Una via di fuga deve essere presente, soprattutto in caso di calamità naturali».
“Via di fuga” obbligatoria secondo le norme di protezione civile, che verrebbe a mancare, appunto, nel caso in cui tutti i fronti di frana presenti nel territorio del comune di Pisciotta rendessero impossibile il passaggio delle varie arterie.
Rizzico primo punto critico. Una frana trentennale sulla ex ss sr447, a ridosso del comune di Ascea, rende impraticabile la strada, sistematicamente rappezzata con colate di asfalto. Attualmente la strada è chiusa e la proposta della delegazione di Pisciotta alla Provincia di Salerno è quella di recuperare una strada interpoderale. La strada costeggerebbe la frana di Rizzico e permetterebbe a Pisciotta di avere almeno una via di fuga. «Bisognerebbe soltanto asfaltare la strada lungo il fiume – spiega Cristiano -. I lavori non chiedono più di 70 mila euro, meno di quanto si spende ogni anno per la manutenzione del tratto di strada franato».
Le altre strade Ma come detto non è la sola frana a mettere in pericolo le strade di Pisciotta. Il secondo punto critico è la via alternativa per raggiungere la variante ss18 direzione Nord. La strada è la provinciale 269, che collega Rodio a Pisciotta tramite la quale si raggiunge anche il presidio ospedaliero più vicino a Vallo della Lucania. Ma anch’essa presenta più punti critici. In particolare 3 movimenti franosi hanno portato via gran parte della sede stradale.
Terzo punto critico la frana tra San Mauro La Bruca e San Nicola di Centola. Anche qui una frana ha portato via quasi tutta la sede stradale e attualmente è chiusa.
Quarto punto critico in località Gabella, al confine con il comune di Centola Palinuro. Qui la frana ha deformato la sede stradale ed è percorribile a senso unico alternato.
Sia il terzo che il quarto punto critico sono vie indispensabili per accedere alla variante ss18 in direzione Sud, ma anche per proseguire in direzione Salerno.
Quindi su 4 vie di comunicazione che collegano il comune di Pisciotta all’esterno attualmente solo 2 sono percorribili, causando notevoli problemi alla circolazione. Il problema più grave è che anche le due strade aperte presentano criticità che potrebbero compromettere qualsiasi via di fuga in caso di calamità naturali.
Dalla planimetria (sotto) realizzata da Iannone risultano evidenti le problematiche viarie nel comune di Pisciotta:
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