Pollica: è nato il Parco Angelo Vassallo

La storia del Sindaco Pescatore del Comune di Pollica continua dritta sulla strada tracciata da sempre. All’insegna del verde, del mare e della sostenibilità è stato intitolato oggi un parco di 3 ettari ad Angelo Vassallo in località Calamona, tra Acciaroli e Pioppi. Se fino ad ieri si restava senza parole di fronte ad uno degli angoli più suggestivi del piccolo Comune cilentano a partire da questa mattina oltre 2900 piante autoctone di carrubi, sorbi e lecci sono state messe a dimora in quest’area quasi a voler dimostrare che la “vita” continua nei fatti e sulla stessa rotta. L’iniziativa nata in collaborazione tra Parchi per Kyoto, Lottomatica e Comune di Pollica sarà estesa ad altre aree del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni facendo diventare questa parte protetta di mondo “un vero laboratorio di biodiversità” come ha affermato Amilcare Troiano presidente dell’Ente Parco. E parla di continuità Stefano Pisani, sindaco di Pollica, che qualche giorno fa a Milano aveva ritirato un altro importante riconoscimento il “Sette Green Awards” proprio per la politica di tutela ambientale proclamata e diffusa nel suo Comune. La cerimonia di intitolazione del Parco Angelo Vassallo è iniziata alle ore 10,30 presso il Castello Capano di Pollica ed il taglio del nastro si è svolto alle ore 12,00 in località Calamona. “Le piante messe a dimora contribuiranno a compensare le emissioni di anitride carbonica causate dalle schedine del gioco del lotto” ha spiegato Teresa Zampetti, responsabile Corporate Social Responsability Lottomatica e questo avrebbe certamente fatto sorridere Angelo Vassallo che spesso abbandonava ospiti importanti dicendo di avere un impegno urgente ed improvviso: piantumare una pianta a lui cara.

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