Vallo della Lucania: la Gelbison sa “solo” vincere. Battuto il Ragusa 2 a 1.
| di Massimo RuggieroLa Gelbison continua la sua marcia in vetta alla classifica del campionato di serie D e battendo per 2 a 1 il Ragusa inanella la terza vittoria consecutiva al termine di una gara sofferta in cui i siciliani hanno confermato quanto di buono hanno fatto vedere fino ad oggi. Tra le fila dei “vallesi” rientrano Galantucci e Manzo, quest’ultimo autore di una prova superlativa, mentre resta ancora fuori per infortunio Pascuccio. Mister Erra rivoluziona la difesa inserendo Melcarne al fianco di Manzo e Magliocca a destra con conseguente avanzamento di Di Filippo sulla fascia.
Dieci minuti di studio e poi la partita si infiamma. Sono gli ospiti ad essere più incisivi e Bonarrigo al 9° impegna a terra Spicuzza. Due minuti più tardi Arena lascia partire un tiro da fuori area con la palla che sorvola di pochissimo la traversa. Il Ragusa sembra in palla ma dopo un predominio iniziale lentamente lascia il campo alla Gelbison che al 24° va vicino al gol con Senè che dopo una triangolazione con Di Filippo tira fuori da ottima posizione. Al 30° capitan Pecora viene sgambettato in area ma l’arbitro non concede alla Gelbison un calcio di rigore che ai più è sembrato evidente scatenando le proteste del numeroso pubblico sulle gradinate. Al 37° la Gelbison passa in vantaggio. Il portiere del Ragusa Ferla rinvia lungo, Manzo colpisce di testa lanciando la palla in avanti. Senè si inserisce tra gli incerti Ferla e Raimondi e con un tocco astuto mette in rete. La ripresa si apre con i siciliani ancora padroni del campo come accaduto all’inizio del match. Al 6° c’è un batti e ribatti in area, ci provano Arena e Panatteri ma il risultato non cambia. Al 9° Galantucci batte una punizione dal limite dell’area. Parabola a scavalcare la barriera con la palla che prima batte sul palo e poi si insacca. 2 a 0 per i locali. Rabbiosa reazione del Ragusa con Spicuzza che para in due tempi una bordata di Arena. Al 22° per un fallo di mano di Pecora l’arbitro concede la massima punizione agli ospiti. Dal dischetto Bonarrigo spiazza Spicuzza accorciando le distanze per i siciliani. Al 29° un gran tiro al volo da fuori area di Pecora finisce di poco fuori. Poi fino al termine si assiste al serrate degli ospiti che cercano invano di pervenire al pareggio. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine delle ostilità e la Gelbison porta a casa l’ennesima vittoria tra la gioia dei numerosi tifosi accorsi al Morra di Vallo nonostante la giornata grigia.
La Gelbison manda in archivio l’ennesima impresa. Il Ragusa ha mostrato in campo la bontà del suo organico mettendo i vallesi in grossa difficoltà, ma anche oggi i ragazzi di mister Erra hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo lasciando i siciliani a bocca asciutta. Resta il fatto che dopo 12 giornate la squadra di Vallo della Lucania continua ad essere assoluta protagonista di un campionato difficile che vede i rossoblu in battaglia con autentiche corazzate come Messina e Cosenza il tutto mentre i tifosi della Gelbison continuano a sognare la promozione nel calcio professionistico.
Tabellino Gelbison – Ragusa 2 a 1.
Gelbison: Spicuzza, Magliocca, Mustone, Manzillo, Melcarne, Manzo, Di Filippo (60′ Viciconte), Pecora, Sene (87’ Santonicola), Galantucci, (77′ De Cersare), Grimaudo. ALL.Erra. A disp. Nappi, Manganelli, Passaro, Torraca
Ragusa: Ferla, Piluso, Gona, Milazzo, Fontana, Raimondi (74′ Spampinato), Arena, Foderaro, Panatteri, Bonarrigo, De Vita (50′ Buscema). ALL. Anastasio. A disp. Falco, Iozzia, Nassi, Panepinto, Alma.
Arbitro: Luca Capasso di Firenze; assistenti: Gerardo Ventre di Cassino, Alessio Corsini di Roma 1.
Reti: 38′ pt Sene, 9′ st Galantucci, 23′ st Bonarrigo (rigore).
Note: spettatori 1000, di cui 20 da Ragusa; ammoniti Melcarne, Di Filippo, Sene, Galantucci, De Cesare, Bonarrigo; angoli 6 a 3 a favore del Ragusa.
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