Carenza di medici e servizi ridotti negli ospedali di Polla e Sant’Arsenio

Necessari interventi di adeguamento e di manutenzione alla sala operatoria dell’ospedale di Polla, carenza di personale medico, con alcuni servizi ridotti a mezze unità nel pronto soccorso e nei reparti di neurologia, urologia, otorino, pediatria, cardiologia, ortopedia, fisiopatologia respiratoria. Disfunzioni e ritardi di carattere gestionale e organizzativo. Plesso di Sant’Arsenio abbandonato a se stesso, con spazi enormi inutilizzati, l’intero secondo, terzo e parte del primo piano. E’ la fotografia scattata nei giorni scorsi dal consigliere regionale del Pd, Donato Pica, nel corso della sua visita negli ospedali di Polla e Sant’Arsenio. Per Pica manca una vera strategia aziendale e per questo motivo ha deciso di inviare una lettera al governatore della Campania Caldoro, a Schiano di Visconti, presidente della quinta commissione Sanità e al diggi dell’Asl Salerno, Antonio Squillante.

«L’Hospice di Sant’Arsenio – si legge nella nota che Pica ha inviato ai tre vertici – ha bisogno di più risorse, di più personale e di un’adeguata programmazione che miri all’integrazione sociale ad all’assistenza domiciliare. Il plesso di S.Vito – si legge ancora –  di proprietà del Comune di Sant’Arsenio e in comodato gratuito all’Asl Salerno, presenta ampi spazi vuoti senza alcuna determinazione su possibili e/o futuri investimenti. Purtroppo – conclude Pica – manca una strategia aziendale per le strutture sanitarie del Vallo di Diano ed è necessario che il Direttore generale dell’Asl convochi  un incontro con il  Direttore Amministrativo e con i due Direttori Sanitari (Ospedale e Distretto) per una verifica congiunta delle decisioni da assumere».

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