Fave, che delizia: facciamone una zuppetta
| di Federico MartinoIn primavera sono tante le delizie che ci regala la terra, tra queste le fave, un legume che si sta facendo strada sulla tavola degli italiani. Un tempo era un legume povero che sfamava i contadini all’inizio della primavera quando ancora i raccolti erano immaturi, in seguito è stato un poco abbandonato e serviva soprattutto come cibo per gli animali da cortile, sono serviti, e ancora serve, a foraggiare gli animali da carne. Ma oggi abbiamo riscoperto questa bontà e sulle nostre tavole le fave vengono consumate in molti modi, dal consumo del legume crudo accompagnato da una buona pancetta “paesana” alla pasta condita con le fave. Ma, piatto povero per eccellenza è questa magnifica zuppetta, semplice e gustosa, da accompagnare con del buon pane di grano duro. Facciamola insieme.
Ingredienti:
1 kg fave sgusciate
1 cipolla bianca
Olio evo
Sale
Pepe
Semi di finocchietto selvatico
1 lt di brodo vegetale
Preparazione:
Dopo aver sgusciato le fave, teniamole a parte. In una padella ampia mettiamo 5 cucchiai di olio evo e dopo aver tritato la cipolla aggiungiamola nell’olio ben caldo, facciamo appassire la cipolla a fiamma bassa. Quando la cipolla diventa trasparente, aggiungiamo le fave, facciamole soffriggere bene per almeno 5 minuti avendo cura di smuoverle spesso. A questo punto aggiungiamo il finocchietto e facciamolo tostare con le fave per un minuto ancora e aggiustiamo di sale e pepe. Aggiungiamo il brodo, circa la metà, e facciamo cuocere per almeno 30 minuti, controlliamo che non evapori mai completamente il brodo, aggiungendo eventualmente quello rimanente. Ricordate, infatti, che deve essere una zuppetta, quindi brodosa. Serviamola accompagnandola con del buon pane di grano duro.
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