Intimidazioni boss per far assumere nipoti: scattano gli arresti
| di RedazioneEffettuavano intimidazioni per far assumere i nipoti in una farmacia di Bellizzi. E’ quanto scoperto dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia che questa mattina hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 50enne e del fratello 44enne e ai domiciliari per il nipote 30enne. Il primo, ritenuto a capo dell’organizzazione camorristica “Pecoraro-Renna” operante nella Piana del Sele, secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, promuoveva dal carcere intimidazioni che venivano attuate dal fratello e dal nipote. I tre, infatti, devono rispondere di concorso in tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni del titolare di una farmacia di Bellizzi e del suo collaboratore. Le pressioni erano finalizzate a ottenere l’assunzione di altri due nipoti. Richieste a cui le vittime non hanno aderito ricorrendo a continue scuse per guadagnare tempo.
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