Maxi operazione antidroga nel Cilento: 6 pusher nei guai
| di Luigi MartinoE’ scattata questa mattina all’alba, venerdì, l’operazione antidroga condotta dai carabinieri della compagnia di Agropoli, agli ordini del tenente Francesco Manna. Le forze dell’ordine, più di 30 uomini, sono scese in campo nel Cilento, nel Vallo di Diano e in provincia di Napoli per fermare una rete di spacciatori e fornitori di droga. Fermi, identificati e perquisiti a Capaccio Paestum, a Castellabate, a Montecorice, a Padula, a Napoli centro e a Melito di Napoli. I militari, supportati dal nucleo cinofili di Sarno e dal settimo nucleo elicotteri di Pontecagnano, hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip della procura di Vallo della Lucania nei confronti di altrettanti indagati (nella foto in basso) a vario titolo di spaccio e detenzione di droga. In carcere sono finiti Nicola Santoro 54 anni di Capaccio Paestum; Caiazza Giancarlo, 43 anni di Napoli; Chivzui Cristian, 33 anni originario della Romania ma residente a Montecorice e arrestato a Capaccio. Agli arresti domiciliari, invece, sono finiti Favorito Francesco, 54 anni di Capaccio Paestum; Zampini Ferdinando 39 anni di Napoli; V.A., quest’ultimo incensurato.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbero in tutto venti le persone finite sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti. Ci sarebbero anche delle donne. L’indagine è partita a gennaio scorso quando, i carabinieri delle stazioni di Capaccio e Torchiara, hanno individuato alcuni soggetti che acquistavano droga nelle piazze dell’hinterland napoletano per poi rivenderla agli acquirenti nel Cilento. Cocaina, hashish, marijuana ed eroina per Capaccio, Pollica e alcuni centri del Vallo di Diano. Al vaglio dei carabinieri anche intercettazioni telefoniche e ambientali.
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