Vibonati, interrotta la gara di fuochi d’artificio a causa di un incendio

La gara notturna di fuochi d’artificio , che ogni anno il 17 gennaio si rinnova nel comune di Vibonati per onorare il santo patrono della cittadina, è stata interrotta dopo i primi fuochi. Un incendio ha messo fine all’esibizione rendendo impossibile la performance pirotecnica del secondo fuochista.

La macchia mediterranea adiacente il campo di gara si è incendiata arrivando, persino, ad annerire le sughere, la specie sempreverde nota per le sue proprietà ignifughe.

La gara di fuochi pirotecnici è un’usanza molto sentita nel comune vibonatese ed è tanta l’attesa per il vincitore della gara.  Di contro, diversi mesi fa alla redazione del Giornale del Cilento è giunta la segnalazione di una lettrice che denunciava, invece, la poca attenzione agli effetti ambientali di questo rito che già l’anno scorso aveva creato dei danni.

E il sindaco, invitato ad agire per difendere quel fazzoletto di terra dove fra gli altri sono ospitate delle arnie per produrre miele, prevalentemente di corbezzolo, rispose che “sospendere i fuochi comporterebbe disordine pubblico e sommosse e che non sia il caso di spostare altrove le esplosioni, sempre per i suddetti motivi di ordine pubblico”, si legge nella segnalazione della lettrice, “e conclude che può impegnarsi solo a far sì che il grosso dei rifiuti venga raccolto dopo gli spari e che si escogiti un sistema di protezione delle arnie”.

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