Sapri, confermata sede dell’ufficio del giudice di pace
| di Marianna ValloneIl ministro della Giustizia ha firmato il decreto col quale viene mantenuta la sede del Giudice di pace di Sapri. Si conclude, così, positivamente la vicenda. Con il decreto dell’ 11 marzo si apre una nuova era nella gestione degli uffici del Giudice di Pace, nella quale i Comuni partecipano attivamente accollandosene le spese delle sedi e fornendo il personale di cancelleria. A marzo 2013, per conservare la sede, il Comune di Sapri si era fatto promotore di una serie di incontri con i sindaci dei comuni del circondario e con la loro disponibilità, ne aveva inoltrato istanza di mantenimento al ministero della Giustizia. «Siamo molto soddisfatti – ha detto il sindaco Giuseppe Del Medico – per essere riusciti a mantenere la sede dell’Ufficio del giudice di Pace di Sapri, è un riconoscimento al nostro impegno, viene premiata la nostra fermezza al mantenimento della sede. Garantire il servizio giustizia di prossimità è un grande risultato per i nostri concittadini, abbiamo scongiurato il gravame di ulteriori costi e inopportuni spostamenti, elementi che avrebbero potuto spingere molti a rinunciare allo stesso diritto alla giustizia. Determinante – ha concluso – è stata l’attività del consigliere, l’avvocato Gerardo Bove, che ha creduto sin dal primo momento nella necessità di mantenere la sede di Sapri, facendosi carico di seguire con attenzione l’intero iter procedurale».
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