Cilento: pericolo incendi boschivi, attivo il 1515 per le segnalazioni

La stagione estiva sembra arrivata. In questo periodo il Cilento è meta di molti turisti che scelgono questo luogo per passare le proprie vacanze. Purtroppo, però, in questo periodo il Cilento è maggiormente esposto al rischio di incendi boschivi, per cause naturali ma soprattutto per cause che sono riconducibili all’uomo.
Per la  segnalazione di eventuali incendi è possibile contattare il 1515, il servizio d’emergenza ambientale del Corpo forestale dello stato, gratuito e attivo 24 ore su 24. Il campo di azione del servizio è molto vasto ed è in grado di ricevere un ampio “ventaglio” di segnalazioni, come incendi boschivi, taglio illegale di piante, abusivismo edilizio in aree protette, bracconaggio, pesca illegale, fauna ferita, sversamenti di sostanze tossiche, illecito smaltimento dei rifiuti, pubblico soccorso e protezione civile (persone disperse, segnalazione di frane, valanghe e alluvioni). Il 1515 è, quindi, lo strumento più immediato per dare avvio alle attività di pronto intervento, di salvaguardia dell’ambiente e di investigazione svolte dal corpo forestale dello Stato.
 
Le cause degli incendi. Le cause di tipo naturale sono le alte temperature e la mancanza di piogge, che determinano condizioni di estrema pericolosità, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, quando la vegetazione inizia a seccare, aumentando in modo esponenziale il rischio di incendio. Ci sono poi quegli incendi causati dall’uomo, che si dividono in due gruppi: dolosi e colposi. Gli incendi dolosi sono di tipo “volontario”, quindi abbiamo l’individuo che appicca fuoco volontariamente. Gli incendi colposi, invece, sono di tipo “involontario”, cioè sono causati dalla disattenzione e dall’imprudenza dell’uomo, che quindi causa, in alcuni casi, anche la distruzione di un bosco.

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