Camerota, monte di Luna: discariche a cielo aperto circondano torre del Poggio (FOTO)
| di Luigi MartinoNon è la prima e non sarà nemmeno l’ultima discarica che questo giornale prova a segnalare in modo che vengano presi provvedimenti, in modo che la gente non commetta sempre gli stessi errori. Il dato della differenziata a Camerota è positivo se lo si confronta con altre realtà della Campania e del sud Italia, ma è molto negativo quello della presenza di rifiuti abbandonati, discariche a cielo aperto e materiali pericolosi per la salute dell’uomo, molto spesso rinvenuti fra la macchia mediterranea del posto. Bisogna ricordare che dopo l’inchiesta portata a termine da questa testata riguardo i rifiuti che circondano il palazzo marchesale da tutti conosciuti come castello di Marina di Camerota, nulla si è mosso. Nessuna risposta da parte di nessuno, nessun provvedimento preso da parte degli organi competenti. Tutto tace.
Intanto sono venute fuori altre situazioni simili, forse di minore entità, ma senza dubbio di pari importanza. Fra le villette in località monte di Luna, lungo la contrada che costeggia la torre del Poggio, nascosti in mezzo agli arbusti è possibile notare rifiuti di ogni genere e dimensione. Partiamo da quelli più ingombranti come lavatrici e lavostoviglie, passando per scarti edili e sacchetti dell’immondizia, fino ad arrivare a quelli pericolosi e dannosi per l’uomo e per l’ambiente come l’eternit. Ai piedi di un fabbricato abbandonato o forse sequestrato, c’è dell’amianto in formato lastre utilizzato per coprire le tettoie, smaltito con il metodo più semplice ed economico.
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