Camerota, palazzetto dello sport: ok di Sovrintendenza e Parco. Bisogna ripresentare il progetto
| di Luigi MartinoArrivano i pareri favorevoli degli enti per riavviare i lavori di completamento al palazzetto dello sport di Marina di Camerota. Il palazzetto dello sport attualmente è un gigante immobile, baluardo incompleto e lasciato a marcire dall’azione degli agenti atmosferici.
La storia La Sovrintendenza di Salerno valutò abusiva l’opera, nonstante l’ok della Comunità Europea e i finanziamenti ottenuti, la costruzione del palazzetto è bloccata, “per un’ autorizzazione scaduta”, viene a più riprese spiegato dai vari politici di turno che si sono susseguiti nelle amministrazioni durante questi anni di stallo. Il Comune ha ottenuto fondi per 1’300’000,00 euro, i lavori sono iniziati nel giugno del 2007. Fino al 2009, data di interruzione dei lavori, sono stati spesi circa 800’000,00 euro. Il caso è finito anche su canale 5 alla trasmissione di ‘Striscia la notizia. Brumotti con la sua mountain bike è stato tra le stanze del palazzetto per far conoscere la storia agli italiani dopo la segnalazione proprio da parte del giornale del Cilento.
L’incontro Mercoledì, forse, un passo decisivo è stato compiuto verso il completamento dell’opera. Completamento promesso a più riprese dal sindaco Antonio Romano durante la scorsa campagna elettorale. Dopo il parere favorevole dell’ufficio legislativo del ministero dei Beni Culturali acquisito alcuni mesi fa, sono arrivati mercoledì mattina quelli favorevoli della Sovrintendenza e del Parco nazionale del Cilento presenti alla conferenza dei servizi convocata presso il palazzo comunale di Camerota. Insieme a questi due enti, è arrivato anche l’ok dei vigili del fuoco e dell’Asl di Salerno. «Ringrazio gli enti per il senso di responsabilità che hanno saputo dimostrare – afferma Romano ai microfoni del giornale del Cilento – questo loro passo potrebbe essere decisivo per il completamento di un’opera che non può restare incompiuta. Il palazzetto – conclude il primo cittadino – è atteso dal popolo di Camerota e non solo».
Prossime mosse Ora bisogna attendere solo l’avvio dei lavori, ma ancora la strada da percorrere non è conclusa. «Si deve ripresentare il progetto per ottenere il parere paesaggistico da parte della Sovrintendenza – fa sapere Romano – in questo modo dovremmo avere il nuovo permesso a costruire per il completamento dell’opera e partiranno finalmente i lavori».
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