Mingardina, assessore Pierro:«Oggi i tecnici comunicano data riapertura»

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Mingardina, assessore Pierro:«Oggi i tecnici comunicano data riapertura»

La strada provinciale 562 è chiusa al traffico da oltre un mese dopo che dal costone roccioso in prossimità del bivio con la SP 66 è franato un masso andando a sbattare contro un automobile che transitava da quelle parti nonostante i cartelli di divieto apposti dalla Provincia dopo l’incendio di questa estate. Da Marina di Camerota passando per Palinuro fino allo svicolo per la stazione di San Severino di Centola, la Mingardina è un pericolo giornaliero per le centinaia di automobili che percorrono l’arteria in direzione di uffici, scuole e appunto la stazione dei treni.

I lavori Il 19 settembre sono iniziati i lavori di messa in sicurezza del costone. Tecnici e rocciatori hanno impiegato un mese per far franare massi pericolanti e apporre alla montagna reti metalliche per evitare ulteriori crolli. Sul cartello posto all’inizio del cantiere si legge che la data di fine lavori è fissata per oggi, 19 ottobre. La Provincia per questo tipo di intervento ha stanziato 95mila euro per il primo step e 380mila per il secondo. L’assessore ai Lavori Pubblici Attilio Pierro aveva annunciato ai microfoni di questa testata che la riapertura dell’arteria era stata fissata per il giorno 15 ottobre, ma poi slittata per motivi tecnici.

I disagi Il percorso alternativo alla Mingardina è disegnato all’interno del comune di Centola. Le automobili deviano per Centola paese e le stradine strette del borgo cilentano stanno tenendo duro grazie anche al lavoro del sindaco Carmelo Stanziola. «Stiamo cercando di fare tutto il possibile pur di dare una mano – fece sapere giorni fa il primo cittadino al giornale del Cilento – speriamo che il problema venga ripristinato al più presto». Intanto gli abitanti di Centola sono rimasti orfani del mercato settimanale che non può essere più svolto per l’intenso traffico che è costretto a subire il paese. La strada, sbarrata dal Genio Civile con i massi che ostruiscono il passaggio di qualsiasi mezzo, sta mettendo a dura prova anche i cittadini del comune di Camerota. Gli scolari sono costretti a percorrere in pullman tragitti tortuosi che impiegano più tempo per raggiungere le scuole di Vallo della Lucania e Sapri. I pendolari, abituati a frequentare la stazione di San Severino di Centola vista la vicinanza soprattutto con le frazioni di Licusati, Camerota e Marina di Camerota, ora devono per forza usufruire della stazione di Pisciotta-Palinuro.

L’incontro decisivo E’ fissato per questa mattina, venerdì 19 ottobre, l’incontro decisivo fra la ditta appaltatrice dei lavori e l’assessore Pierro. Ad annunciarlo è proprio l’assessore ai Lavori Pubblici che al giornale del Cilento dichiara:«Sto aspettando i tecnici nel mio ufficio, dopo pranzo vi comunicherò ciò che ci siamo detti. I primi lavori con i fondi sottratti dal bilancio provinciale sono terminati, manca solo la pulizia della carreggiata. Se per i geologi e gli ingegneri non c’è nessun problema di incolumità pubblica, la strada può essere riaperta anche entro domani».

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