Piaggine, questione Calore: arriva la neve e il fiume scorre
| di Giuseppe ConteIl fiume Calore scorre di nuovo.
Grazie all’intervento dell’uomo?
No!
Ci ha pensato madre natura!
Con l’arrivo delle prime nevicate in questo tardivo periodo freddo, il Calore gioisce: finalmente le prime precipitazione hanno fatto si che dal Cervati ridiscenda l’acqua dando vita ad un suggestivo paesaggio che placa sia l’animo che lo sguardo.
Piaggine, posta ai piedi del massiccio più alto del comprensorio, di recente definita “La Cervinia del Sud” per la sua incontrastata predominanza non solo altimetrica ma anche per la felice posizione, può finalmente rivedere il suo fiume scorrere tranquillo.
Un idilliaco quadro, che però sfiorirà col finire di questi mesi, quando i tepori della primavera e l’arrivo dell’estate daranno spazio alle soleggiate giornate cilentane, se non si interviene per le giuste cause: le cause portate avanti ormai da diversi mesi, da chi ha a cuore le sorti di questa terra.
È l’ormai ben nota questione “Calore in secca”, promossa e portata avanti con successo dal profilo “Gole Nord Calore Piaggine”.
Tra i più combattivi troviamo l’ingegner Pasquale Di Perna, il quale inarrestabile continua nel suo intendo ed ha dichiarato: “Finalmente il fiume respira!”.
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Di seguito vi proponiamo una delle immagini più belle delle prime nevicate che hanno interessato la zona.
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