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| di Marianna ValloneIl Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni diventa una destinazione perfetta per chi cerca pace e tranquillità, con i suoi 180.000 ettari di borghi, sentieri e meraviglie archeologiche. Dal mare cristallino alla montagna innevata, il Parco accoglie i visitatori con borghi illuminati, feste di piazza e tradizioni millenarie. Castellabate è tra i borghi più belli del territorio, con il centro storico, il castello dell’Abate e i panorami sulla costa cilentana. Teggiano é il cuore medievale del Vallo di Diano, tra chiese antiche e palazzi nobiliari. Per chi cerca aria pura e avventura l’Oasi WWF Grotte del Bussento di Morigerati, un percorso rigenerante tra grotte e natura selvaggia. Monte Cervati, la vetta più alta della Campania regala trekking mozzafiato e viste sull’intero Parco, ed oltre. E poi Paestum: i templi greci illuminati dal tramonto creano un’atmosfera unica. Arroccato su uno sperone roccioso, San Severino di Centola è un borgo abbandonato che conserva intatto il fascino del passato. La vista sulla valle del Mingardo aggiunge un tocco di poesia a questo luogo sospeso nel tempo. Conosciuto come il “balcone del Cilento”, Trentinara offre un panorama mozzafiato che abbraccia il Golfo di Salerno e la Costiera Amalfitana. Ma non è solo la vista a renderlo speciale. Le stradine del borgo sono impreziosite da murales che raccontano storie d’amore e leggende locali.
Laurino è un borgo ricco di storia e cultura, noto per le sue tradizioni musicali. Con i suoi palazzi nobiliari, le chiese antiche e i vicoli che si snodano tra le colline, è una destinazione perfetta per chi cerca tranquillità e ispirazione. Da non perdere la visita al Convento di Sant’Antonio, che ospita eventi culturali e concerti. Roscigno Vecchia è un borgo abbandonato ma vivo nello spirito. Con le sue case in pietra, la piazza centrale e l’atmosfera sospesa nel tempo, è un luogo che racconta storie di resilienza e abbandono. Il piccolo museo locale conserva oggetti della vita contadina, offrendo un’immersione nella storia e nella cultura cilentana. Con poco più di 200 abitanti, Valle dell’Angelo è il comune più piccolo del Cilento. Questo borgo intimo e accogliente è il luogo perfetto per chi cerca pace e autenticità. Circondato da una natura incontaminata, è famoso per i suoi prodotti tipici e per le tradizioni che i pochi abitanti custodiscono gelosamente. Perito è un piccolo borgo incastonato tra le colline cilentane. Con le sue case in pietra e i vicoli che si affacciano su panorami spettacolari, offre un’esperienza autentica. Qui, la vita scorre lenta, e le tradizioni culinarie sono il cuore della comunità. Da provare i piatti a base di cereali e legumi coltivati localmente. Felitto è famoso per le Gole del Calore, un paradiso naturale di acqua cristallina e paesaggi mozzafiato. Ma il borgo non è da meno: con i suoi vicoli acciottolati, le tradizioni culinarie (come i famosi fusilli felittesi) e l’accoglienza calorosa dei suoi abitanti, rappresenta una tappa imperdibile per chi visita il Cilento.
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