Marina di Camerota, disservizi all’ufficio postale. Cittadini furiosi

| di
Marina di Camerota, disservizi all’ufficio postale. Cittadini furiosi

Arriva dritta in redazione la voce dei cittadini di Marina di Camerota infuriati per i disservizi registrati in questi giorni che riguardano la consegna porta a porta della posta.

In tutto il Cilento la situazione è tragica. Questa testata, già nel mese precedente, aveva trattato l’argomento “Poste Italiane” con molta accortezza. Secondo la società che gestisce i servizi postali italiani, nei piccoli comuni con pochi abitanti, gli uffici postali sarebbero risultati «inutili». Quindi, sei uffici nel Cilento sono risultati tali.

Si arricchisce dunque di un nuovo capitolo una vicenda che oggi appare ancor più drammatica. Alle denunce di molteplici disservizi patiti nell’ultimo anno da moltissimi cittadini del salernitano, oggi, si replica con la decisione di abbassare le serrande. Il responsabile per la comunicazione di Poste italiane, area Campania e Calabria, il dottor Giuseppe Maiello, intervistato dal ‘Corriere del Mezzogiorno’, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. «Purtroppo la razionalizzazione dei costi, che investe anche le amministrazioni locali, impone decisioni, oserei dire, dolorose, alle quali è impossibile sottrarsi».

Nella mail giunta in redazione, a lamentarsi è una signora residente a Camerota, che sottolinea il ritardo di diversi giorni nella consegna della posta nella frazione Marina. «Ci è stato detto che non possono fare nulla perchè manca il portalettere – dichiara la lettrice del Giornale del Cilento – e alla nostra richiesta di consegnarci la posta allo sportello ci è stato risposto che ciò non era possibile vista la catasta di posta in giacenza negli uffici stessi». La signora alza il tono ed esprime malcontento riguardo questa spiacevole situazione:«Ritengo questo un fatto oltre che grave anche da denuncia, visto che nella posta vi possono essere delle bollette che possono, per questo disservizio, scadere con penalità a carico degli utenti incolpevoli, poi raccomandate, vaglia e altro ancora. Spero in un ripristino veloce della situazione».

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata