Coldiretti, boom delle fattorie didattiche nel weekend in provincia di Salerno
| di Vincenzo Di SantoE’ un vero e proprio boom quello che stanno vivendo le fattorie didattiche in provincia di Salerno. Otto scuole su dieci, quest’anno, hanno deciso di accompagnare i propri studenti a queste gite di istruzione fuori porta nelle campagne salernitane.
E intanto per tutto il weekend andrà in scena la settima edizione di fattorie didattiche aperte, un progetto voluto dall’assessorato all’agricoltura della regione Campania con il patrocinio dell’ufficio scolastico regionale. Nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 aprile, le 222 fattorie didattiche che aderiscono all’albo regionale proporranno gratuitamente un programma di attività attraverso laboratori tematici, percorsi didattici e degustazioni guidate con l’intento di comprendere a pieno il concetto di multifunzionalità dell’azienda agricola.
Nella sola provincia di Salerno sono 65 le fattorie didattiche, con ‘picchi’ a Eboli (sette), Capaccio (cinque) e Sarno (quattro). «Un impegno che rientra nell’ambito del progetto ‘Educazione alla Campagna Amica’ – spiega il presidente provinciale Coldiretti, Vittorio Sangiorgio – e che ogni anno coinvolge migliaia di alunni delle scuole materne, elementari e medie. E’ un progetto che esalta il valore della multifunzionalità delle aziende agricole e che intende avvicinare il mondo della scuola a quello dell’agricoltura, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i cittadini più giovani sui valori della sana alimentazione, della tutela ambientale, della scoperta del territorio». Stiamo assistendo, infatti, nel comprensorio salernitano a un interesse sempre crescente degli istituti scolastici e ad una crescita in termini di qualità e di proposte delle fattorie didattiche. Imparare a fare il pane, impastando a mano acqua e farina, fare il formaggio o raccogliere la frutta direttamente dall’albero, preparare marmellate e scoprire come si produce il miele, sono momenti che regalano non solo divertimento, ma anche uno spaccato di vita rurale alle giovani generazioni. In provincia di Salerno, secondo un monitoraggio Coldiretti, sono 65 le aziende agricole che, nell’ambito dell’attività agrituristica, offrono la possibilità di accogliere gruppi e scolaresche per visite didattiche. Di queste, oltre il 60% ha come impegno costante le visite di una intera giornata giornata, riuscendo ad accogliere nell’arco dell’anno una media di 25 classi. Per quanto riguarda l’età e la tipologia dei gruppi, le stime evidenziano una netta prevalenza delle scuole elementari (55%), seguite dalle materne (25%) e dalle medie inferiori (20%). Per quanto riguarda, infine, i costi individuali di partecipazione, molto dipende dalla durata e dal tipo di visita: si parte da un minino di 5 euro per quelle di mezza giornata, con merenda o colazione al sacco, per raggiungere un massimo di 12 euro per quelle di un’intera giornata.
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