Consolato americano dà l’ok: Emanuele Scifo potrà operarsi

La buona notizia è che il consolato americano a Napoli ha dato l’ok all’iter burocratico per ottenere il visto per andare ad operarsi negli States. L’altra, invece, è che «la strada è ancora un po’ tortuosa. Un grande passo è stato fatto: oggi per la metà del mese prossimo dovrei avere il visto poi appena le coperture saranno effettive ci sarà l’accordo con Miami per il mio inserimento in lista». Insomma, dal consolato è arrivato il via libera ma la speranza «è arrivare in sala operatoria prima che sia troppo tardi». E’ lo stesso Emanuele Scifo, il 33enne di Battipaglia affetto da ostruzione cronica intestinale a lanciare un altro appello sulla sua pagina Facebook: «Ancora uno sforzo, aiutatemi». L’infermiere da nove anni lotta contro una rara malattia che gli ha reso la vita difficile. A Miami dovrà subire il trapianto di stomaco, duodeno, pancreas, milza, intestino tenue e crasso per poter sopravvivere e sconfiggere la Cipo. Al Jackson Memorial Hospital di Miami, dovrà restare diversi mesi per la riabilitazione ma durante la «sua corsa» non sarà solo, il Cilento continuerà a sostenerlo come ha fatto finora. 

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