Reti idriche e depurazione: ricevuti i sindaci cilentani e amalfitani in provincia di Salerno
| di Biagio CafaroI sindaci del Cilento e della costiera amalfitana sono stati i protagonisti dell’incontro presso la provincia di Salerno in merito alle reti idriche e della depurazione. A ricevere i delegati l’assessore all’Ambiente della regione Campania, Giovanni Romano, e l’assessore all’ambiente della provincia di Salerno, Adriano Bellacosa, presso Palazzo Sant’Agostino. I sindaci delle due Costiere, Amalfitana e Cilentana, hanno così potuto discutere del Grande progetto sulle reti idriche e i sistemi di depurazione.
“Abbiamo voluto fissare un cronoprogramma degli interventi – ha spiegato l’assessore Bellacosa – che dovranno essere completati entro il 2015, essendo questo il termine fissato dalla Comunità europea. Del resto, anche rispetto ai fondi Por 2014-2020, la comunità valuterà il merito dei progetti futuri, sulla base dei tempi di realizzazione di questi primi interventi. Un progetto che avrà un’importante ricaduta sull’intera fascia costiera della nostra provincia, per un impegno di circa 90 milioni di euro, che dimostra la strategia lungimirante dei presidenti Cirielli e Caldoro”.
“I sindaci – ha aggiunto – hanno convenuto sull’opportunità di fare presto e, soprattutto, hanno apprezzato il modus operandi dell’amministrazione Cirielli che ha messo a disposizione tutto lo staff tecnico del settore Ambiente, diretto dall’ingegner Giuseppe D’Acunzi, responsabile unico del progetto, e ha voluto avviare un confronto costante dei comuni, non solo di tipo tecnico, ma anche politico”.
“Si è discusso – ha concluso – con i sindaci della costiera Amalfitana, anche della candidatura, ormai in fase avanzata, per il riconoscimento della Riserva della Biosfera Unesco. Si tratta di un progetto ambizioso, ma la costiera Amalfitana, a giudizio del settore Ambiente della provincia di Salerno, ha tutti i requisiti per poter ottenere questo importantissimo riconoscimento”.
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