La nascita del Cilento, nascita di un nome e di un territorio

Il termine Cilento lo riscontriamo per la prima volta, in modo ufficiale, in un documento del 963 così come ci informa l’Acocella nella Descrizione Geografica e Politica delle Sicilie, in cui è scritto che si trova espresso la prima volta in un diploma di Guaimaro, principe di Salerno, dell’anno 994. Viene, dunque, posticipata di circa trent’anni la comparsa ufficiale del toponimo Cilento.
Da questo momento il toponimo ha una veloce ascesa, tanto che solo pochi decenni dopo, siamo nel 1034, si parla di Actus Cilenti.
Nonostante le controversie che scaturiscono dai confronti dei resoconti di diversi illustri studiosi del territorio, a proposito della prima attestazione ufficiale, concordi si è, invece, sul fatto che fino al X secolo nessun appellativo recante la dicitura Cilento, è ufficialmente iscritto nella toponomastica locale. 
Solo a partire dall’epoca longobarda, il toponimo diviene sempre più frequente, tanto che già nell’XI secolo e fino al 1600 finirà con l’identificare l’intero massiccio della montagna, oggi nota come Monte della Stella.

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