«Sono stanca e delusa»: l’appello di Giulia Iannuzzi contro un sistema che non tutela

| di
«Sono stanca e delusa»: l’appello di Giulia Iannuzzi contro un sistema che non tutela

Giulia Iannuzzi, presidente dell’associazione Ascoltami, che tutela le famiglie con bambini e persone con difficoltà, in una lettera aperta lancia un duro j’accuse al sistema.

Nel Vallo di Diano non sono ancora stati liquidati i contributi del 2025, questo perché le richieste sono aumentate (di venti circa) e i soldi diminuiti (arrivano dal ministero). Numerose famiglie sono in difficoltà.

E Giulia alza la voce: «Sono stanca e delusa. Ho sperato per anni che ci fosse un Sistema per tutelare i bambini come Samuele e le persone con gravi problemi di salute. Ho capito ben presto che le cose funzionano diversamente. Che bisogna sempre lottare, che tanti considerano queste persone come dei privilegiati. Che molto spesso, non esiste la persona, ma un numero di protocollo. Che bisognerebbe forse parlare, solo quando si conoscono certe realtà. Quando si ha un figlio con una disabilità gravissima, è come se si fosse ammalato tutto un nucleo familiare».

«Non esistono più le cose semplici, ma solo tanti problemi. Molto spesso un genitore, diventa praticamente l ‘ombra del proprio figlio. Sono anni, che elemosino, perché questo è il termine corretto da utilizzare, l’assegno di cura, per la disabilità gravissima di Samuele. Ho scritto un numero infinito di mail, e fatto centinaia di telefonate. Ma tanto c’è sempre una giustificazione, proprio come ha fatto ora il presidente Michele di Candia. Mi chiedo quando arriverà l’attenzione giusta per Samuele e per tutti i bambini affetti da gravi problemi di salute nel nostro Vallo di Diano. Quando questi bambini saranno realmente una priorità. Quando queste famiglie avranno la giusta considerazione. Quando smetteremo di sentirci soli, e abbandonati da un Sistema che non ha tempo per noi. Credetemi – conclude – sono situazioni veramente difficili. Se ci fosse ancora qualche dubbio su questo, le nostre porte di casa sono sempre aperte».

Consigliati per te

©Riproduzione riservata