Schianto Sp11, dolore e sconcerto per la morte di Antonio Arnone
| di Lucia CarielloCommozione e sconcerto a Padula all’indomani della morte di Antonio Arnone avvenuta il 20 gennaio scorso in località Varco Notar Ercole sulla Sp 11 di Sassano tra le frazioni di Silla e Caiazzano.
Il fatto
A quanto risulta dai rilievi effettuati dai carabinieri di Sassano, il giovane 29enne forse a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, pare abbia perso il controllo dell’auto schiantandosi violentemente contro un tir.
Antonio sarebbe stato sbalzato fuori dalla macchina morendo sul colpo; immediato l’arrivo dei sanitari del 118 i quali non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Alla guida del tir un 37enne di Monte San Giacomo che in evidente stato di shock è stato immediatamente condotto al nosocomio Luigi Curto di Polla.
Un dramma infinito
Un dramma infinito quello di Antonio Arnone, il ragazzo, infatti, era il figlio di Annamaria Mercadante, una delle due operaie rimaste uccise il 5 luglio del 2006 nel rogo della Bimaltex di Montesano sulla Marcellana.
Nell’incendio scoppiato all’interno del materassificio ubicato nello scantinato di una palazzina, morirono per asfissia Giovanna Curcio di Casalbuono 15 anni e la mamma di Antonio all’epoca 45enne.
Intanto si continua a porre l’accento sulla pericolosità della Sp11 teatro di numerosi incidenti, molti dei quali mortali e oramai definita ” strada maledetta”.
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