Serre, ribellione contro la chiusura delle Poste: mobilitazione dei centri più piccoli

Il sindaco di Serre, Palmiro Cornetta, contro le Poste Italiane: all’appello tutti i sindaci dei piccoli comuni del Cilento per dare il via ad una class action contro l’azienda nazionale di Poste Italiane che sta adottando una politica di soppressioni e riduzione degli orari degli uffici dislocati nei centri più piccoli.

Con una comunicazione giunta a Serre i dirigenti di Poste Italiane dettano giorni e orari di apertura dello sportello. L’ufficio, aperto tutti i giorni dalle 8 del mattino alle 2 del pomeriggio (compreso il sabato con la chiusura prevista alle 13), a breve resterà aperto solo il martedì, dalle 8.15 alle 13.45, e il sabato dalle 8.15 alle 12.45.

La decisione dell’azienda sarebbe giunta dopo un’analisi “dei volumi del traffico”, e la riduzione dell’orario, secondo Poste Italiane, sarebbe adeguata a soddisfare le richieste della clientela.

La replica del primo cittadino di Serre: “E’ falso. Lo sportello di Borgo San Lazzaro esegue almeno duecento operazioni al giorno e serve una popolazione di 4.020 cittadini, senza contare poi i duemila militari che frequentano la caserma di Persano e quelli in arrivo per le esercitazioni organizzate dalla Nato”.