Caselle in Pittari, benzina mista a «strane sostanze»: automobili in tilt

Il caso è scoppiato nell’entroterra cilentano, con precisione nel comune di Caselle in Pittari. Tra dicembre e gennaio un cittadino ha scoperto di avere problemi all’impianto di alimentazione della propria automobile. Ha deciso di rivolgersi ad un meccanico che, in poco tempo, ha diagnosticato il problema. Si tratta di benzina contraffatta immessa nell’auto. Nel mirino è finita una stazione di servizio del posto e dopo il primo caso subito ne sono emersi altri. «L’incidente», così è stato definito dai titolari della pompa di benzina, è stato subito riconosciuto dai responsabili che hanno provveduto a riconoscere i danni alle automobili danneggiate. Il carburante è stato analizzato e al suo interno c’era, oltre all’acqua, una sostanza gelatinosa di colore scuro. Gli automobilisti avrebbero dovuto ricevere un assegno di 5 mila euro, ma c’è chi si lamenta affermando di aver incassato solo mille e 300 euro.

©
Twitter @martinoluigi92