Camerota, blitz polizia locale contro abbandono rifiuti e tavolini “selvaggi”
| di Luigi MartinoWeek end di lavoro per gli agenti della polizia locale di Camerota. In due separate mini operazioni i caschi bianchi sono intervenuti per sanzionare l’abbandono di rifiuti da parte di un operatore balneare e l’occupazione di suolo da parte di un’attività sita sul lungomare Trieste di Marina di Camerota. Nella giornata di sabato una pattuglia di agenti con il supporto degli operatori della Yele ha effettuato un controllo all’interno di alcune buste abbandonate all’ingresso della cittadina costiera cilentana. Dalle ispezioni effettuate dagli agenti e dagli operatori è stato possibile risalire all’autore dell’abbandono di rifiuti che è stato sanzionato, come prevede l’ordinanza e la task force ‘anti-rifiuti’ voluta fortemente dal settore Ambiente del comune di Camerota, con una verbale di 500 euro. Sempre nell’ambito dei controlli per la difesa del decoro urbano di Camerota i vigili hanno effettuato dei controlli domiciliari nel centro storico di Marina di Camerota dove si è proceduto a sensibilizzare i turisti rispetto all’osservanza del calendario per la raccolta differenziata “porta a porta”. In serata, invece, gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti per liberare una porzione di suolo pubblico occupata da un ristoratore in zona lungomare Trieste. Il trasgressore è stato sanzionato con un verbale di euro 168 euro e per lo stesso è stato disposto l’immediato ripristino dello stato dei luoghi. I controlli, fanno sapere dal comando di Polizia Locale, continueranno anche nei prossimi giorni. Già la scorsa settimana la Polizia Locale di Camerota aveva effettuato dei sopralluoghi congiunti in collaborazion con la Capitaneria. Dalle verifiche sono emerse diverse irregolarità che hanno portato al deferimento all’autorità giudiziaria di diversi operatori.
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