Pisciotta: la scuola di Rodio perde pezzi

L’intonaco dell’edificio scolastico di Rodio, frazione di Pisciotta, inizia a perdere pezzi dopo un solo anno dall’inaugurazione della scuola. È quanto scrive il responsabile del plesso di Rodio in una nota inviata al sindaco di Pisciotta Ettore Liguori e alla dirigente dell’istituto comprensivo di Centola/Pisciotta:  «Esternamente all’edificio scolastico, dalla parte adiacente il cortile interno si è staccato un pezzo di intonaco e un altro è sul punto di cedere». Problema non da poco in quanto «nel suddetto cortile – continua la nota –  vi si recano gli alunni durante l’intervallo e nell’ora della disciplina corpo, movimento e sport».  In merito a tale problema il comune fa sapere che già è stato effettuato un sopralluogo e sarà ripristinato l’intonaco.

I lavori non sono conclusi. Ma questo non è il solo problema dell’ edificio scolastico, struttura nata dopo l’abbattimento della precedente in quanto pericolante. Per l’opera sono stati spesi 830 mila euro, ma non è stata ultimata, infatti il secondo piano non è stato completato e l’ascensore previsto dal progetto non è mai entrato in funzione. Quest’ultima è una mancanza che non permette il raggiungimento della scuola da parte delle carrozzine, oltre a rendere problematico agli anziani e disabili il raggiungimento dello studio medico posizionato al piano inferiore.

All’appello 16 bambini. Per quanto riguarda l’aspetto pedagogico le cose non cambiano. L’edificio attualmente ospita 16 ragazzi, 5 della scuola dell’infanzia e 11 della scuola primaria. Gli alunni delle 5 classi delle elementari sono costretti a seguire le lezioni in un’unica pluriclasse.