Camerota, morte piccolo Jacopo De Martino: i medici andranno alla sbarra
| di Luigi MartinoSono passati quasi quattro anni dalla morte di Jacopo De Martino, l’allora 14enne di Marina di Camerota scomparso il 10 febbraio del 2010. Jacopo, insieme ad un amico, è stato vittima di un incidente stradale a Marina di Camerota il 6 settembre 2009 dove però aveva riscontrato soltanto dei problemi al ginocchio sinistro. Dopo mesi di ospedale e camera iperbarica, il piccolo è morto per una trombo embolia polmonare al cuore dopo avere ricevuto un intervento chirurgico. Il pm ha sequestrato subito dopo l’intervento la cartella clinica e ha aperto il fascicolo d’indagini che si è chiuso nel febbraio del 2013. In occasione dell’udienza preliminare, che si è tenuta mercoledì 20 novembre, il giudice ha rinviato tutti i medici a giudizio. Andranno alla sbarra, dunque, e dovranno difendersi dell’accusa di omicidio colposo. La prossima udienza è fissata per il prossimo 13 maggio 2014.
La famiglia del giovane è rappresentata dal legale Marco Colucci e dopo anni, forse, riuscirà a sapere la verità sulla morte del proprio figlio. La scomparsa del piccolo Jacopo De Martino ha segnato l’intera comunità di Marina di Camerota. Jacopo in paese era conosciuto da tutti e la famiglia benvoluta dalla cittadinanza. Durante i mesi di convalescenza è stato sempre aiutato dall’affetto della comunità di Marina di Camerota e soprattutto degli amici di sempre. Mamma Antonietta non si è mai arresa e, insieme al popolo di Camerota, ha chiesto che sul caso venga tenuta sempre accesa l’attenzione e al più presto sia fatta giustizia. Il caso è arrivato anche a Canale 5, alla trasmissione «Pomeriggio Cinque» condotta da Barbara D’Urso.
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