Camerota, pescatore di frodo sorpreso dai guardiacoste taglia la rete e la lascia in fondo al mare

La guardia costiera dell’ufficio circondariale di Marina di Camerota, coordinata a livello territoriale dai colleghi di Palinuro, è intervenuta nell’area marina della costa della Masseta e degli Infreschi per acciuffare un pescatore di frodo. Il comandante di un peschereccio è finito nei guai. L’uomo, residente a Sapri già noto ai marinai del tenente di vascello Andrea Palma, stava pescando a strascico in piena area marina nei pressi della baia degli Infreschi. Una zona ad alto pregio naturalistico che, tra i tanti riconoscimenti, ha ottenuto anche quello di spiaggia più bella d’Italia nel 2014. Al pescatore è stata comminata una multa di 4 mila euro. Il comandante del peschereccio dovrà rispondere, dinanzi all’autorità giudiziaria di Vallo della Lucania, dell’aggressione verbale avvenuta ai danni dei marinai della guardia costiera, del reato di pesca in area marina protetta e del reato di danneggiamento. La rete da pesca non è stata sequestrata perchè il pescatore, alla vista degli uomini del comandante Amleto Tarani, ha tagliato la rete e l’ha lasciata scivolare in fondo al mare.

©