Healthy God manda tutti a farsi fottere da Agropoli
| di Giuseppe GalatoChe la zona di Agropoli e dintorni vanti una fervida scena culturale, e in particolare in campo musicale, è cosa nota.
Basti citare gli ultraosannati …A Toys Orchestra (freschi dell’inclusione di un loro brano nell’ultimo film di Fabio Volo, “Il Giorno In Più”), i neoinclusi nel roster della fiorentina Urtovox, gli Yes Daddy Yes (occhio, che l’album esce il 13 febbraio), o i giovanissini Radio In Technicolor, prodotti dalla tedesca Antstreet.
Prodotto dalla ebolitana La Fine, si aggiunge ai nomi che contano nella scena musicale cilentana anche Healthy God, nome d’arte dietro cui si cela Daniele Amoresano.
Healthy God vive di musica: fra il Cilento e Milano lavora come produttore. Fra i lavori da lui curati ricordiamo il progetto Vacanza (in uscita nei prossimi mesi sempre per La Fine).
La sua indole lo porta a produrre, però, anche qualcosa di più intimamente suo: sue canzoni, scritte la lui, cantate da lui, suonate da lui. Il risultato è “Screw You All, I’m Healthy God”, EP di 6 brani dove Healthy God si muove in territori indie rarefatti dal sound americano, brani che ricordano gli Shins da un lato e gli stessi compaesani …A Toys Orchestra dall’altro.
L’album è interamente prodotto e suonato da lui, a parte gli interventi di alcuni amici come Michele Nappi alla batteria, Peppe Foresta alle chitarre, Clara Foglia (già nei Maybe I’m, usciti per la Jestrai) al violino e Massimiliano D’Alessandro, che affianca la propria voce a quella di Healthy God nel brano “Cars=Mum”.
Un’ottima prima prova per Healthy God, che con la sua presenza sul territorio va ad arricchire il già ricco panorama musicale agropolese.
L’album è interamente ascoltabile in streaming qui.
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