A Pasqua boom di vitatori nei siti archeologici di Velia e Paestum
| di Biagio CafaroE’ boom di visitatori nel weekend di Pasqua nei luoghi della cultura della soprintendenza per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, con un notevole incremento delle affluenze sia nei siti a pagamento che nei luoghi d’arte a ingresso gratuito.
Paestum In particolare, nell’area archeologica e nel museo di Paestum si è registrato un aumento dei visitatori pari al 28,13%, per un totale di 4122 presenze, rispetto allo stesso periodo del 2013 quando si sono registrate 3217 presenze, con un picco di oltre 2000 presenze nella sola giornata del lunedì in albis, con quasi il doppio dei visitatori paganti in più rispetto allo scorso anno.
Rispetto al circuito archeologico di Santa Maria Capua Vetere, museo archeologico dell’antica Capua, Anfiteatro Campano e Mitreo, altrettanto positivi sono i risultati in termini di pubblico, se si considera l’aumento del 62,01% (tot. 1113 presenze 2014/tot. 687 presenze 2013) delle presenze nei tre giorni del weekend pasquale, con un eccezionale incremento di visitatori paganti (più del doppio rispetto a quelli registrati nel 2013).
Velia Anche al parco archeologico di Velia si conferma il trend positivo di questi tre giorni festivi con un aumento dei visitatori totali del 42,86% rispetto al 2013.
Molto bene anche i luoghi d’arte a ingresso gratuito: il museo archeologico nazionale del Sannio Caudino, dove è attualmente in corso la mostra ‘Rosso Immaginario. Il Racconto dei vasi di Caudium’, registra cifre assolutamente straordinarie in termini di visitatori con un totale di 1645 ingressi nei giorni di sabato, domenica e lunedì (giorno in cui sono state superate le 800 presenze), a confermare un trend assolutamente soddisfacente per tutto il territorio della soprintendenza per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.
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