Servizio idrico: conferenza di servizi presso l’Ato Sele

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Servizio idrico: conferenza di servizi presso l’Ato Sele

Siamo venuti a conoscenza che già è in corso presso l’Ato Sele una conferenza di servizi per l’acquisizione del servizio idrico integrato nei comuni di Padula e Sassano, mentre altre ne sono previste il 31 maggio p.v., per i comuni di Buonabitacolo, Caggiano, Monte San Giacomo, Pertosa e Sant’Arsenio, ed il 7 giugno p.v., per i comuni di Atena Lucana, Auletta, Montesano sulla Marcellana, Polla, San Pietro al Tanagro e San Rufo.

Il comitato Acqua Bene comune di Sala Consilina comunica quanto segue: con nota acquisita al protocollo generale dell’Ato Sele, n.3562 del 18-10-2010, veniva richiesto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato il parere previsto dai comma 3 e 4 dell’art. 23-bis del d.l. n.112/2008, in ordine all’affidamento c.d. “in house” al Consac spa del servizio idrico integrato nell’area del parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Dopo aver inviato nuovi chiarimenti, nonché la documentazione richiesta dalla medesima Autorità, il 19 gennaio 2011 viene comunicato all’Ato Sele – nota AS806 – che non si possa consentire l’affidamento in house al Consac spa “per evidente propensione della impresa ad effettuare determinati investimenti di risorse economiche in altri mercati in vista di un’eventuale espansione in settori diversi da quelli rilevanti per l’ente pubblico conferente” e perché “l’Ente affidante non ha dimostrato la sussistenza di quelle peculiari caratteristiche economiche, sociali, ambientali, geomorfologiche del contesto territoriale di riferimento, tali da consentire una deroga al principio generale dello svolgimento di un’ordinaria procedura di gara”.

Inoltre, così come riportato nella delibera Ato num.3 del 15 marzo 2011, lo stesso dirigente responsabile tecnico dell’ente di ambito definisce la procedura di affidamento come “irrituale ed il cui modo di procedere espone a gravi rischi la sua persona e l’amministrazione”.

Poiché siamo dell’opinione che alle suddette conferenze di servizi i rappresentanti istituzionali degli enti territoriali del Vallo di Diano, ivi invitati, debbano partecipare in piena scienza e coscienza, mettiamo a loro disposizione lo staff legale del comitato ABC per ogni eventuale richiesta di precisazioni al riguardo.

Certi di venire incontro alle legittime istanze dei primi cittadini dei comuni interessati dagli incontri suindicati, istanze che sono stato oggetto di precipue interviste televisive e di comunicati stampa, offriamo piena collaborazione e sin d’ora ci dichiariamo disponibili a fornire ed approntare soluzioni giuridiche alternative alla cessione del servizio idrico integrato al Consac spa, nel pieno rispetto delle normative vigenti, atteso che l’autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha ritenuto che non ricorressero le condizioni per l’affidamento in house a causa dell’evidente mancanza di requisiti fondamentali per la sua configurabilità.

Le amministrazioni interessate possono prendere contatto con il comitato ABC utilizzando la mail comitatoabc@gmail.com .  

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