“Bentornata Alice” ad Agropoli
| di Giuseppe GalatoContinuano gli appuntamenti con “Settembre Culturale al Castello”, rassegna di libri presso il castello medievale di Agropoli.
Il 23, alle ore 18:30, tocca a Tiziana Santarsiero con il suo “Bentornata Alice”.
BENTORNATA ALICE
Come “La coscienza di Zeno”, questo lavoro si presta a diversi livelli di lettura psicanalitica. Non a caso è scritto dopo quattro anni di cure psichiatriche e psicanalitiche ed un “volo” dalla finestra e dalla quotidianità, un volo “alto in termini di conseguenze” perché, tutto autobiografico, il libro è scritto da una donna resa da quel volo paraplegica, e in cura non solo come psicotica, ma anche come persona che deve elaborare il lutto della perdita di metà del proprio corpo. Il volo è, ancora, simile al viaggio che Alice fa nel paese delle meraviglie, un secondo che dura mesi, fuori di uno spazio e di un tempo sequenziale, alogico e amorale come l’inconscio.
TIZIANA SANTARSIERO
Nasce a S. Maria di Castellabate nel 1967 e lì tuttora vive. Ha frequentato il Liceo Classico. Dal ‘92 in seguito a una caduta dalla finestra è paraplegica. Nel ‘97 ha scritto “Bentornata Alice” che solo dopo 14 anni ha fatto pubblicare. E’ membro dell’associazione paraplegici della Campania, che si batte soprattutto per la realizzazione di Unità Spinali al Sud.
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