Colpo alla ‘ndrangheta in Toscana, arrestati due di Casaletto Spartano

Nel blitz dei carabinieri e della guardia di finanza di Firenze nei confronti di soggetti ritenuti in affari con la ‘ndrangheta, sono stati arrestati anche padre e figlia originari di Casaletto Spartano. Tra le 14 persone per le quali il gip fiorentino, su richiesta della Dda di Firenze, ha emesso la misura di custodia cautelare, ci sono Giovanni e Lina Filomena Lovisi, originari del borgo cilentano ma residenti a Santa Croce sull’Arno. Lui 64 anni, amministratore delegato della Sottovuoto Lovisi di Santa Croce, mentre la 33enne è amministratore unico della Vam, due aziende che fanno parte della costellazione di realtà che lavorano per le concerie realizzando lavorazioni specifiche sulle pelli conciate. Gli arrestati (gli altri in Toscana sono Cosma Damiano Stellitano, Andrea Iavazzo, Maurizio Sabatini; e ai domiciliari Alessandro Bertelli, Filippo Bertelli e Marco Lami) dovranno rispondere a vario titolo dei reati contestati di associazione per delinquere, estorsione, sequestro di persona, usura, riciclaggio e autoriciclaggio, attività finanziaria abusiva, trasferimento fraudolento di valori, aggravati dal metodo mafioso. Sono stati eseguiti anche provvedimenti di sequestro preventivo di imprese, immobili e disponibilità finanziarie, in Italia e all’estero. 

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