Piaggine: Angelo Patri, un illustre italiano oltreoceano
| di Giuseppe ConteAngelo Patri, nasce a Piaggine nel 1876, da una famiglia di contadini e pastori. Il cognome vero in realtà era Petraglia, uno dei più diffusi nel piccolo centro montano dell’alto Cilento ma a causa di un errore di trascrizione divenne Patri. All’età di cinque anni, in seguito al trasferimento del padre, con la famiglia emigrò alla volta di New York, senza più far ritorno al suo paese natio. Cominciò la sua formazione a 11 anni e nel 1897 conseguì il diploma da insegnante. Da qui parte la sua carriera, prima come insegnante e poi nel 1908 divenne direttore scolastico, il primo italiano in America a ricoprire questo ruolo, facendo con la sua attività un modello scolastico d’eccellenza. Fece ritorno in Italia nel 1927 per studiare il sistema scolastico italiano e fu accompagnato, nella visita alle scuole da uno dei più noti pedagogisti italiani: Giuseppe Lombardo Radice. Conobbe il pedagogista John Dewey e lui stesso si affermò come uno dei pedagogisti più apprezzati. Ampia la sua produzione scientifica: A schoolmaster of the Great City (1917) – Child Training (1922 – tradotto da Giuseppe Lombardo Radice ) – School and home ( 1925) – The problems of childhood ( 1926) – The questioning child: and other essays (1931) e nel 1950 diede alla luce “Biondino l’emigrante”, una storia della sua infanzia fino al primo Natale a New York. Nel testo si parla di quello che aveva lasciato, un Cilento pastorale, arcaico, con il lavoro dei campi ma anche con le sue tradizioni e il forte legame alla propria terra. Le edizioni “Il Grappolo” di Mercato San Severino hanno da poco ripubblicato l’introvabile edizione italiana di “Biondino l’emigrante” ritorna a Piaggine, presentando l’edizione all’interno della festa del brigante e dell’emigrante.
Morì nel Settembre del 1965 a Danbury nel Connecticut.
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