Acciaroli, un incontro culturale e “100 sindaci per la bellezza”
| di Emilia Di GregorioNel ricco programma della rassegna culturale “U’ viecchiu”, si svolgerà, questa sera presso l’Arena del Mare di Acciaroli, un incontro al quale sono invitati tutti sindaci dell’area del Parco Nazionale del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni e che vedrà, tra le altre presenze, la partecipazione del sindaco di Bari, Michele Emiliano.
Bellezza del paesaggio, tutela e valorizzazione sono le parole-chiave dalle quali prenderà il via il dibattito, intitolato “Vivere nel Cilento, sostenibilità e natura”, che si snoderà toccando vari temi come quello della decrescita felice, della transizione energetica e di una nuova economia locale. Maurizio Pallante, saggista e Presidente del Movimento per la Decrescita Felice (MDF), Pierluigi Paoletti, PresidenteArcipelago Scec e Daniele Filizola, Sindaco di Torraca (SA) moderati da Giuseppe Carpentieri, blogger e membro del direttivo MDF, proporranno, leggiamo dal comunicato stampa, “un cambio di paradigma culturale per uscire dalla crisi e migliorare la qualità della vita”. Obiettivo dei relatori sarà dimostrare la possibilità di “progettare comunità resilienti insieme ai cittadini”, parlando anche di città sostenibili, dove si riesce a soddisfare i bisogni dell’individuo affiancando questo elemento alla “realizzazione” di una vera e propria crescita umana.
Ma cosa si intende per “decrescita felice” e cosa si propone questo movimento? Ci siamo informati visitando il sito www.decrescitafelice.it. Questo movimento muove i suoi primi passi 12 gennaio 2007 da un incontro tenutesi nell’abbazia di Maguzzano per la presentazione del libro “La decrescita felice” di Maurizio Pallante. Durante il 2007 si svolgono decine di incontri, dibattiti e conferenze in tutta Italia fino a quando, il 15 dicembre 2007 a Rimini, il movimento si costituisce ufficialmente come associazione. Simbolo di tutto ciò è la laboriosa Ape Pilli, amante di un ambiente pulito, fondamentale per la biodiversità che garantisce con l’impollinazione. Altre “buone ragioni” individuate dal movimento sono il rifiuto degli organismi geneticamente modificati e, cosa molto importante, la collaborazione tra comunità per la scelta e la realizzazione di iniziative adeguate ed utili.
A Pollica, premiata regina dell’estate con le 5 Vele, questi argomenti non sono certo sconosciuti. Angelo Vassallo, definito più volte “il sindaco amico dell’ambiente”, con il suo operato aveva già avviato un processo di tutela dell’ambiente e valorizzazione del territorio che prosegue oggi sulla stessa linea, ma soprattutto con la stessa determinazione in un comune dove la percentuale di raccolta differenziata è molto alta, dove è stato realizzato un sistema duale di separazione delle acque piovane da quelle di fognatura, dove si agisce in termini di sostenibilità nella vita quotidiana. Ultimo recente esempio è l’ordinanza, emessa dal sindaco Stefano Pisani, che vieta l’utilizzo delle stoviglie di plastica negli esercizi commerciali con l’obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti prodotti (vedi link ).
Al termine del dibattito sarà sottoscritto un protocollo d’intesa tra il comune di Pollica ed il Comune di Bari sulle tematiche relative alla Dieta Mediterranea, ed è intenzione di entrambe le amministrazioni quella di ampliare questo protocollo a tutti i comuni dell’area Parco che vorranno aderire. L’idea, lanciata dal sindaco di Bari Michele Emiliano, è quella di unire cento sindaci, cento rappresentanti di altrettante comunità diverse tra loro in un unico ideale, concretizzato in un “Manifesto della bellezza”, parte integrante di un ampio progetto. Inoltre, vi sarà la consegna della Bandiera Blu al sindaco di Pollica, Stefano Pisani. Un riconoscimento importante che premia la gestione sostenibile del territorio e che si fa posto in una manifestazione che ci racconta e progetta nuove iniziative circa la realizzazione di questo processo di sostenibilità ambientale.
©
©Riproduzione riservata