Amministrative 2012 Camerota: “Nuove generazioni” per la rinascita del comune

“Nuove generazioni” è il nome del nuovo movimento politico che si sta affacciando sulla realtà di Camerota. A mettere la firma Salvatore Calicchio: “Questa battaglia – scrive Calicchio – per le amministrative di maggio 2012 del Comune di Camerota la voglio fare in prima linea e alla grande. La dobbiamo fare tutti e non possiamo più delegare, sostenendo che la politica è sporca e che tutti sono uguali. Quelli che si interessano di politica non sono tutti uguali: ce ne sono tantissimi che la praticano come una nobile arte al servizio della collettività, senza nulla guadagnarci, anzi perdendoci tempo e soldi. Io sono tra questi e ne vado orgoglioso”.

Calicchio, lo scorso 28 gennaio, ha rotto con il partito democratico prendendo di mira principalemente Vincenzo Rubano, nuovo responsabile del circolo giovanile del Pd a Camerota: “Con il congresso che si è tenuto il 28 di gennaio a Marina di Camerota, ho deciso di uscire da questo partito, perchè è stato fatto prigioniero e schiavo da un paio di personaggi ambigui e determinati con la complicità dell’eletto responsabile del circolo il giovane,vecchio, giornalista Vincenzo Rubano. Costui al posto di far crescere il circolo favorendo il dibattito e il confronto, si è fatto nominare addetto stampa del comune a 25.000 euro l’anno e quando è caduto Bortone, con un bliz a tempo scaduto, si è dimesso da addetto stampa e si è fatto nominare dirigente a stipendio della società dei parcheggi togliendo il pane a un padre di famiglia”.

 Il movimento “Nuove generazioni” sta mettendo in piedi quella che dovrà essere una lista composta da volti giovani e con un candidato sindaco donna, formazione che si andrà a posizionare nell’ambito delle forze di centr sinistra: “‘Nuove generazioni’ sta elaborando il suo programma e reclutando aspiranti candidati. Cerchiamo di dare forza ed entusiasmo al “centro sinistra”. Insieme ad altri, vogliamo costruire un’ alleanza progressista che unisca le migliori energie e che sia in grado di traghettare questo territorio, questo Comune, verso il terzo millennio. Disposti a trattare, il nostro candidato a sindaco è donna. Bisogna ora lavorare, non è più tempo di strumenti “zippati”.