Squilibrio in giunta a Vallo della Lucania: il Pd perde potere

Quest’oggi il Partito democratico doveva incontrarsi presso l’aula consiliare di Vallo della Lucania per discutere delle scelte da adottare, in primo luogo, nei confronti dell’amministrazione comunale. Infatti l’assemblea degli iscritti era prevista per oggi pomeriggio ma impegni istituzionali del deputato Simone Valiante hanno determinato l’annullamento dell’evento al quale era previsto l’intervento anche del segretario provinciale del Pd Nicola Landolfi.

A premere maggiormente il Pd locale è il riassetto della giunta comunale di Vallo della Lucania in seguito alla cacciata di Pietro Miraldi e la nomina ad assessore di Francesco Maiese. Vicenda, questa, che ha alterato l’equilibrio dell’amministrazione vallese. Il Partito democratico, di cui faceva parte Miraldi, non ha accettato di buon grado la decisione del sindaco Aloia, poiché il Pd, così facendo, ha perso potere in seno alla giunta a vantaggio del vicesindaco Ametrano, suocero del neo assessore Maiese. In questo momento, quindi, il solo assessore tesserato Pd è Attilio Molinaro, con delega alle Politiche sociali.

Squilibrio che ha creato preoccupazione nel Pd il quale chiedeva un assessore della propria area e anche la delega al Bilancio, lasciata scoperta da quando è stato rimosso Miraldi. Delega al bilancio che potrebbe passare nelle mani del neo assessore Maiese. Per questi motivi il Partito democratico di Vallo, lo scorso mese di gennaio, ha chiesto all’amministrazione di azzerare la giunta. A questo punto si attende il consiglio comunale di Giovedì 27 febbraio, fissato per le ore 18.30, dove dovrebbe essere comunicata da parte del sindaco Toni Aloia anche l’assegnazione della delega al Bilancio.

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