Perdifumo: cani randagi divorano asinelli in un allevamento, pericolo anche per l’uomo?
| di Federico Martino
Succede nella notte di giovedì 21 marzo in località bivio Camella frazione di Perdifumo, dove un branco di cani rinselvatichiti ha attaccato un allevamento di asinelli divorando un puledro di 5 mesi mentre la madre è stata uccisa. Nel branco altri due asinelli sono stati feriti in maniera lieve.
Il fenomeno dei cani rinselvatichiti è abbastanza frequente nel Cilento e Vallo di Diano dove l’anno scorso sono stati uccisi alcuni animali domestici da branchi di cani che, crescendo allo stato semi selvatico, hanno sviluppato maggiormente l’istinto predatorio e al contrario di altri predatori non hanno paura dell’uomo essendo cresciuti a stretto contatto con lui, questo li rende, ovviamente, maggiormente pericolosi. Il caso di Camella preoccupa gli abitanti e la dottoressa Rachele Pelella, ci ha segnalato l’episodio e ha dichiarato al giornaledelcilento: «È necessario che l’autorità competenti, il Comune in questo caso, prenda seri provvedimenti per evitare queste tragedie che potrebbero colpire anche persone». «La migliore promozione del territorio – continua – è garantire la sicurezza. Questi eventi annullano la bellezza del Cilento».
©
©Riproduzione riservata