Bimbo rapito a Sant’Arsenio è in Venezuela, pm chiede processo
| di Luigi MartinoE’ stata depositata dal pubblico ministero della procura di Lagonegro la richiesta di rinvio a giudizio per Tania Polito Panzanella, la mamma accusata di sottrazione di minore con l’aggravante di aver commesso il reato, appunto, da mamma. L’udienza preliminare davanti al gup è fissata per il 21 gennaio del prossimo anno. Da quasi quattro anni non vede il suo figlioletto di sette anni, tenuto «illegittimamente» in Venezuela dalla ex moglie. E’ la storia di Sergio Solimo che inizia nell’ottobre del 2010. Sua moglie, Tania Polito, 40 anni originaria di Caracas, si reca in Venezuela con il piccolo Francesco per una vacanza dai suoi genitori che vivono da circa quarant’anni a Caracas. Da allora Tania Polito non ha più voluto far vedere il piccolo Francesco al padre nonostante tutti i gradi di giustizia sia in Italia che in Venezuela abbiano dato ragione a Solimo. Sergio più volte è andato in Sud America per riprendersi il figlio, ora di soli sette anni, ma ogni volta non è stato rintracciato. Tra le altre cose bisogna ricordare che la madre (con la quale Sergio ha divorziato), una volta arrivata in Italia è stata arrestata per sottrazione di minore. Alla stessa è stata anche sequestrato il passaporto ma, malgrado ciò, sembrerebbe sia riuscita ad eludere tutti i controlli delle forze dell’ordine e a ritornare, così, in Venezuela. «Ho chiesto aiuto a tutti ma il mio diritto di padre è stato calpestato – spiega Sergio Solimo, operaio 41enne – la giustizia italiana mi ha dato sempre ragione ma nonostante questo il mio bimbo è latitante».
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