Vuole uccidere mamma, vicini e carabinieri con il trattore: 35enne dal giudice
| di Luigi MartinoGiovedì mattina ha tentato la strage, ma i carabinieri lo hanno fermato e arrestato. Ora è atteso davanti al giudice per essere interrogato. Sono passate le 10 di giovedì mattina quando in una zona di campagna di Altavilla Silentina, in località Querceto, un uomo di 35 anni litiga con il vicino per l’ennesima volta. Volano parole grosse. Alla base della lite delle balle di fieno posizionate in modo scorretto secondo Antonio De Rosa che, in preda ad un raptus di follia, sale in sella al proprio trattore e accelera dirigendosi verso l’abitazione del vicino. Dal mezzo agricolo urla dicendo di voler uccidere il «nemico». Tra il trattore e la casa si frappone la madre di De Rosa, ma lui non arresta la corsa e per poco non uccide la donna. Intanto sul posto sono giunti i carabinieri. Sono due e cercano di fermare De Rosa, ma nemmeno le forze dell’ordine riescono a placare l’ira dell’agricoltore e sono costretti a lanciarsi nel terreno per non farsi schiacciare dal mezzo. Sono attimi di terrore. De Rosa è diretto verso l’abitazione, il vicino esce allo scoperto. Lui vira e va ad impattare contro un traliccio dell’Enel. Il palo viene abbattuto, i carabinieri raggiungono il folle e gli mettono le manette ai polsi. Antonio De Rosa è stato arrestato con le accuse di tentato omicidio plurimo di quattro persone e resistenza a pubblico ufficiale. È atteso per sabato mattina l’interogatorio del titolare di un’azienda zootecnica. De Rosa, difeso dall’avvocato Di Perna, sarà sentito dal gip Emiliana Ascoli.
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