Cilento da Scoprire: San Giovanni
| di Giuseppe ConteAlle falde del Monte della Stella, esistono tre piccoli borghi che fanno da corona al capoluogo comunale (Stella C.): Amalafede, Guarrazzano e San Giovanni.
Carichi di storia, questi tre minuscoli centri raccontano le loro vicende da ormai più di mille anni: San Giovanni, disteso su un colle, è il più popoloso dei tre ed è in posizione baricentrica rispetto agli altri.
Risale al 1187 il primo documento che conferma l’esistenza di questo antico borgo, in cui viene citato come “Sancti Joanni” e successivamente, nei primi decenni del 1200 come “Casalis Sancti Joanni”.
La popolazione del villaggio, pur avendo subito variazioni più o meno rilevanti nel corso dei secoli, non si è mai attestata oltre limiti notevoli: nel 1489, ad esempio, si contano 130 anime mentre nel 1508 solo 60 ed oggi circa 150.
Il centro storico è costituito da antichi palazzi e piccole case che aprono la strada verso la parrocchiale dedicata al “Battista” da cui trae il nome. Con la sua torre campanaria, la chiesa è visibile anche dalle zone vicine e man mano che ci si avvicina al borgo appare nella sua bellezza tra i tetti delle abitazioni circostanti.
Le tradizioni locali sono legate alla fede cristiana: la ricorrenza principale è quella dedicata al Santo Patrono, San Giovanni Battista, e la festività della Madonna del Rosario. In queste occasioni l’iter devozionale prevede la caratteristica processione in stile cilentano.
Avvolto nel verde e in un ambiente ancora incontaminato, è questo uno dei tanti piccoli villaggi del “Cilento Antico”, orgoglioso testimone dei tempi passati…
Cilento da Scoprire
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