Campania, beni pubblici a vocazione agricola per i giovani agricoltori
| di Marianna Vallone«Un vivo ringraziamento al consiglio regionale che ha approvato all’unanimità la legge che assegna i beni pubblici agli imprenditori agricoli, con preferenza ai giovani agricoltori con meno di 40 anni». Commenta così, Donato Pica, consigliere regionale Pd, a margine dei lavori dell’assemblea legislativa campana.
La legge varata, presentata dai consiglieri regionali del Partito democratico Pica, D’Amelio e Caputo e unificata con una successiva a firma del consigliere Maisto, dispone il censimento dei beni pubblici regionali, ma anche di quelli in proprietà agli enti territoriali, che possiedono le caratteristiche di produttività agricola, offrendo nuove opportunità occupazionali per i giovani imprenditori. «Dobbiamo esaltare sempre di più il ruolo del settore agroalimentare, che può rappresentare il vero motore di sviluppo e di coesione, non solo della Campania ma di tutte le regioni meridionali – afferma Pica – mettendo in campo ogni azione utile al miglioramento del comparto per ampliare le occasioni di lavoro».
«La legge approvata oggi, anche grazie al contributo del presidente della commissione agricoltura Pietro Foglia che non ha fatto mancare il suo sostegno all’iniziativa legislativa proposta – conclude Pica –, oltre ad offrire oggettive prospettive di crescita, dispone anche una corretta e trasparente gestione del patrimonio regionale, prevedendo l’assegnazione dei terreni agricoli esclusivamente per bando pubblico».
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