Sapri e l’Irpas dicono no alla violenza sulle donne
| di Lucia CarielloFiori, bellezza, sorrisi e un pizzico di sano agonismo hanno condito l’amichevole di calcio disputatasi al campo Italia di Sapri tra i ragazzi dell’Asd Irpas e la squadra di calcio femminile della Sidel di Padula. Un evento che è stato organizzato proprio dall’Irpas per lanciare e veicolare attraverso lo sport un messaggio chiaro: ‘Basta alla violenza sulle donne’.
E per ribadire l’importanza di un argomento che continua a riempire le cronache quotidiane, il calcio d’inizio dell’incontro è stato dato dall’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Sapri Germana D’Alascio, presente assieme al consigliere comunale delegato allo sport Gerardo Bove. Una grande festa di calcio e solidarietà suggellata dal numeroso pubblico presente sugli spalti dell’impianto sportivo saprese.
«Sono molto grato al presidente della Sidel, Antonio Onorato, che ha accettato immediatamente di partecipare a questa bella iniziativa – dichiara il presidente dell’Irpas e ‘deus ex machina’ dell’evento, Raffaele D’Argenio – e questa partita ha voluto dare un segnale forte affinché questo cancro, rappresentato dalla violenza sulle donne, venga estirpato utilizzando lo sport come mezzo più importante e significativo». «Ringrazio tutti gli organizzatori di questa manifestazione nata per sensibilizzare su una problematica che sta sempre più assumendo le dimensioni di una piaga sociale – sottolinea l’assessore D’Alascio – e l’attenzione della nostra amministrazione su questo tema è alta, infatti abbiamo adottato come atto deliberativo, in stretto collegamento con il settore femminile dell’associazione Nazionale dei Comuni Italiani, affinché in tutte le attività dell’amministrazione venga di fatto praticata la parità di genere».
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