Camerota, pesce spada sottomisura: preso un pescatore
| di Luigi MartinoE’ stato identificato in seguito al ritrovamento del pescato, dai marinai della capitaneria di porto di Marina di Camerota, il pescatore di frodo che ha catturato pesci spada e tonni rossi sottomisura. L’attività della guardia costiera di Camerota agli ordini del maresciallo Gerardo Ruocco e del capitano Amleto Tarani continua, coordinata dall’ufficio circondariale marittimo di Palinuro presieduto dal comandante Saverio Coco. I guardiacoste dopo vari appostamenti e incroci di dati, hanno fermato un altro carico di pesce illegale. L’operazione rientra nell’attività di contrasto alla pesca degli esemplari sottomisura. Infatti la normativa prevede che i tonni non possono essere pescati al di sotto dei 30 chili di peso e dei 115 centimetri di lunghezza. Per quanto riguarda i pesci spada, invece, la normativa vieta la pesca dell’esemplare dal primo giorno di ottobre all’ultimo di novembre e l’esemplare deve superare i 140 centimetri di lunghezza.
Entrambi le normative, sia per un esemplare che per l’altro, non sono state rispettate da un pescatore di Marina di Camerota. I marinai hanno ritrovato il pescato sul porto composto da 7 esemplari di pesce spada e uno di tonno rosso, tutti sottomisura. Il pesce è stato sequestrato e poi devoluto agli istituti di beneficenza. Il pescatore è stato rintracciato subito dopo. L’uomo è stato denunciato alla procura della Repubblica di Vallo della Lucania e dovrà pagare una multa di mille euro.
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