Tragedia sub Palinuro: 4 persone a processo
| di Marianna ValloneLa Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per quattro persone coinvolte nel caso della morte dei sub a Palinuro. Si tratta di Mauro Navarra, titolare del Dinving center Pesciolino sub di Palinuro, Stefano D’Avec e Marco Sebastiani, entrambi istruttori e dirigenti della Big Blue School di Roma e Annalisa Lupini, moglie di Stefano D’Avec, anche lei istruttrice della scuola romana ma che il 30 giugno del 2012 non partecipò all’escursione perché incinta.
Il primo ottobre si terrà l’udienza preliminare. Il capo di imputazione per i tre è di omicidio colposo, per la moglie di D’Avec, invece, è di concorso in omicidio colposo poiché da istruttrice e quindi da esperta, non ha impedito il “fatto”.
Secondo gli inquirenti i quattro sub morti nella Grotta degli Occhi a Palinuro non avrebbero potuto effettuare immersioni in cavità naturali poiché neo brevettati e con abilitazione esclusivamente per il mare aperto e di primo livello. È ormai chiaro che le vittime Susy Cavaccini, Andrea Pedroni, Douglas Rizzo e Telios Panaghiotis – i primi tre residenti a Roma, l’altro a Reggio Calabria – una volta smosso il tappeto limaccioso sul fondo della Grotta , siano rimasti prigionieri di quelle acque torbide e impossibilitati a trovare la strada del ritorno.
©
©Riproduzione riservata