Pesca, arrivano i fondi per le imprese di settore
| di Marianna ValloneLa Ue Coop Salerno informa che sono stati pubblicati i decreti di riapertura dei termini per una serie di bandi diretti alle imprese di pesca. In particolare si segnala l’importanza del decreto relativo “all’arresto definitivo” per cessata attività dei pescherecci, anche di quelli di piccola stazza, sia a strascico che a circuizione, «un decreto particolarmente atteso stante il forte calo delle catture ed il costante aumento dei costi di carburante, che rendono sempre meno economico l’attività di pesca – spiega Gaetano Buttarazzi, presidente del Consorzio Pescatori Riuniti -. IL provvedimento, che mette a disposizione 22 milioni di euro è una sorta di contributo-risarcimento – rottamazione per i proprietari delle imbarcazioni da pesca e verrà assegnato sulla base di alcuni parametri quali età e lunghezza del natante ed età del proprietario/armatore. Il provvedimento – aggiunge Buttarazzi – assume maggior rilievo per il fatto che quasi in contemporanea la Regione Campania ha pubblicato un suo decreto relativo alle compensazioni socioeconomiche (con aiuti una tantum) a favore dei soggetti che abbandonano definitivamente l’attività di pesca (sia per scelta, sia per l’avvenuto arresto definitivo dell’imbarcazione su cui operavano)».
In questo modo, viene incentivata la riconversione dell’attività verso “mestieri” alternativi, contribuendo al ricambio generazionale dei soggetti interessati. Altri 500mila euro sono stati inoltre stanziati per contribuire all’ammodernamento delle imbarcazioni da pesca già esistenti con l’obiettivo di innalzare il livello di sicurezza a bordo, di migliorare le condizioni di lavoro degli operatori, l’igiene e la qualità del pescato, consentendo così di ottimizzare le catture e di portare sulla tavola dei cittadini salernitani un prodotto qualitativamente migliore in termini di “pezzatura” e di freschezza. Altri 3,25 milioni di euro sono stati stanziati per il miglioramento dei porti, dei luoghi di sbarco , dei ripari di pesca, ed infine, 3,5 milioni di euro, sono stati destinati ai Piani di Gestione Locale, che se attuati, potranno essere un toccasana soprattutto per le imprese della piccola pesca.
«Una boccata d’ossigeno per le nostre imprese di pesca, attanagliate da una pesante situazione di crisi, aggravata dal calo dei consumi – sottolinea Vito Iannella, commercialista ed esperto del settore, – il quale intravede, nelle opportunità concesse dai suddetti finanziamenti, la concreta possibilità di soddisfare alcune delle esigente sentite dalla categoria dei pescatori, soprattutto in una provincia in cui l’economia collegata a detto settore, sta segnando un calo vertiginoso». L’importanza che la pesca ed i pescatori rivestono nell’economia della provincia, ha portato Coldiretti ImpresaPesca ad organizzare in stretta sinergia con Coldiretti Salerno e Ue Coop Salerno, il 3 agosto, alle ore 10.30, presso la Fondazione Passarelli, in San Marco di Castellabate, un incontro informativo volto ad affrontare alcune delle tematiche che interessano l’intero settore, nonché ad illustrare le opportunità offerte dalle norme agevolative pubblicate.
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