Parco del Cilento, a sette Comuni fondi per le case dell’acqua
| di Lucia CarielloApprovata da parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la graduatoria per la concessione di fondi destinati ai Comuni per la realizzazione delle case dell’acqua. Saranno sette, infatti, (su venti partecipanti) gli enti locali a ricevere i finanziamenti. La commissione giudicatrice composta da Angelo De Vita, direttore del Parco, Ernesto Alfano e Francesco De Luca ha preso in considerazione criteri ben precisi per la scelta finale:
– ubicazione dell’impianto
– riqualificazione dell’area di posizionamento dell’impianto
– erogazione continua dell’acqua (h24, sette giorni su sette)
– progetto a basso impatto ambientale
– campagne di sensibilizzazione previste dall’ente per la promozione dell’iniziativa.
Il Parco mette a disposizione del progetto 130mila euro, con un finanziamento massimo di 20mila euro (iva inclusa). Questi i Comuni a cui sono andati i fondi: Stio, 20mila euro, Roscigno, 19,600, Cicerale, 14mila euro, Gioi Cilento, 19,999. E ancora a Cuccaro Vetere 17,375,65 euro, Camerota 19,999,99 euro, e infine a San Rufo 19,025,35.
A bocca asciutta, invece, i Comuni di: Ceraso, Perdifumo, Ascea, San Giovanni a Piro, Sessa Cilento, Monteforte Cilento, Castelnuovo Cilento, Castellabate, Auletta, Novi Velia, Stella Cilento, San Mauro Cilento e Ogliastro Cilento.
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