Casal Velino, intascava la pensione della madre deceduta da anni
| di Luigi MartinoNell’ambito di accertamenti in materia di spesa pubblica e in particolare di pensioni erogate dall’INPDAP, condotti attraverso l’incrocio dei dati INPDAP con quelli dell’anagrafe tributaria, segnalata dagli organi di vertice della guardia di finanza, il comando provinciale di Salerno ha disposto, su tutto il territorio salernitano, mirati interventi finalizzati all’individuazione di soggetti che, indebitamente, percepivano pensioni di anzianità e di vecchiaia erogate da parte dell’INPDAP, pur risultando i beneficiari ormai deceduti da diverso tempo.
I finanzieri della Brigata di Marina di Casal Velino, dopo una serie di accertamenti anagrafici e bancari, hanno denunciato una donna, S.G. di anni 59, per avere ingiustamente, dal 23 dicembre 2002, riscosso la pensione della madre deceduta a Vallo della Lucania ed accreditata sul suo conto corrente cointestato a l’unica persona vivente autorizzata ad operare sul conto. È stato sottoposto a sequestro il conto corrente bancario, recante un saldo attivo di circa 6mila e 500 euro. Le somme prelevate in modo illecito, ammontano a circa 112mila euro.
Sono già in atto, per tutti gli illeciti riscontrati, le segnalazioni all’INPDAP per il blocco nell’erogazione degli emolumenti e le procedure per la restituzione delle somme indebitamente riscosse che vanno aggiunte alla sanzione che il responsabile dovrà pagare.
(INPDAP: Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica)
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